Il suo viso sembra del tutto normale, ma il resto del corpo è qualcosa di assolutamente raccapricciante!

Se amate l’arte sicuramente troverete interessante questo approccio piuttosto particolare ad essere. Dovrete però essere degli estimatori, in particolare, dell’arte contemporanea per trovare interessante il lavoro di questi due artisti. Per apprezzare a meglio questo tipo d’arte, bisogna contestualizzarla. È necessario capire qual è il tema di fondo, il senso di tutta la collezione. Quelli che vedrete nella gallery sottostante, sono i lavori di Sara Renzetti e Antonello Serra.

Sono due scultori italiani di grande talento. Le loro opere stanno facendo il giro del mondo. Sono piuttosto originali, basta vedere qualche immagine per capire il genere. Come noterete alcune degli scatti, sono contrassegnati da una didascalia che spiega un po’ il senso generale dell’opera.

Ognuna di essa ha uno scopo ben preciso e una contestualizzazione storica e sociale interessante. Il tema dominante è quello della perdita della libertà di scelta, di chi è costretto a lasciare la propria terra per continuare a vivere. Ma anche la pesantezza dell’essere e della sua morale. Alcune opere cercano però di plasmare l’attimo, il momento esatto in cui avviene un dato fenomeno.

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épave 35” 29′ 54° N 12” 36′ 18° E Nel mare. Acqua nell acqua, estesa e libera, nell aria piove. Piante goccie e valanghe. Croce di me sovente espatrio. Fiume il corpo, ondoso transita, in oceanico strazio, il moto al divenire Ove la prua è la poppa. Montagna di me, sotto, i metri acquosi sgorgano Mi obelisco in sella al ponte e cado cavallo. Io finisco Resto. In the sea. Water in the water, extensive and free, it rains in the air. Cried drops and avalanches. Cross than me often emigrate. River the body, wave passes, in oceanic agony, the motion to become. Where the prow is the stern. Mountain than me, below, the aqueous meters flow. I obelisk, riding the bridge and I fall horse. I end Rest. scultura in silicone, legno laccato bianco, ferro. /silicone sculpture, white laquered wood, iron. 185 x 77 x 31 cm 2015 #santissimi #épave #sculpture #scultura #contemporarysculpture #contemporaryart #artcollector #artecontemporanea #lampedusa #italianartists #gagliardiedomke #2015

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L’arte ha lo scopo di suscitare emozioni, pensieri e riflessioni sulla realtà e queste opere ci sono riuscite senz’altro. La condizione umana passa attraverso la storia, le azioni dell’uomo e le dinamiche della società. Non a tutti verrà la voglia di acquistare le loro opere. Di certo, infatti, qualcuno potrà trovare raccapriccianti, ma il loro fascino e la loro originalità sono sicuramente, innegabili.

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Migrants [self portrait] Viandanti, fedeli alla maniera degli umani uomini, celebrano l’esilio dalla costanza e dal principio d’ identità. Il desiderio di transire, la gioia al cospetto dell’esser ridotti a mirar il terminale incerto. Bandita la fierezza e la fedeltà, si trasuda una nuova dimensione della coscienza che, nel corpo stesso, oramai bestemmiato, boccheggia l’epopea di una nuova esistenza. Siamo nella transumanza. Autunno e primavera Genti, mandrie e pastori. Wayfarers faithful to the way of human people, celebrating the exile from the constancy and the principle of identity. The desire to transition, the joy of being reduced to beholding the uncertain end. Banned the pride and loyalty, it exudes a new dimension of consciousness that, in the body itself now blasphemed, gasps the epic of a new existence. We are in transhumance. Fall and Spring People, herds and shepherds. Media: scultura in silicone, legno, ferro. /silicone sculpture, wood, iron. Misure / size 180 x 80 x 48 cm Anno / Year 2015 #santissimi #contemporarysculpture #contemporaryart #artcollector #artecontemporanea #sculpture #scultura #selfportrait #migrants

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