Come fare una tisana alla curcuma contro il raffreddore

La curcuma è una pianta dalla quale viene ricavata questa speciale spezia dalle molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo.
Infatti la sua assunzione ci dona un potere antiossidante, antinfiammatorio e depurativo, oltre a molte altre cose.
Questa speciale spezia può essere utilizzata infatti per la preparazione di svariate ricette, sia salate che dolci e anche, in caso di malessere, come tisana.

Ad esempio, duramente il periodo invernale, quando si è più soggetti a sintomi influenzali o da raffreddamento, la tisana creata con la curcuma, potrebbe risultare essere uno dei pochi alleati.
Questo perché non esistono farmaci in grado di combattere i sintomi del raffreddore, mentre alcuni ingredienti naturali possono essere di grande aiuto.

Questo perché, avendo proprietà antinfiammatorie, riesce ad aumentare le difese immunitarie del nostro organismo e di conseguenza, ad alleviare i fastidiosi sintomi.
La preparazione della tisana alla curcuma è davvero semplice e con pochi ingredienti, riusciremo a crearci una coccola che inoltre ci farà bene.

  • Una tazza
  • Acqua
  • Curcuma in polvere
  • Zenzero in polvere
  • Miele a discrezione

Il processo è davvero molto semplice e seguendo questi semplici passaggi, in qualche minuto potrete assaporare questa ottima tisana benefica:
La prima cosa da fare è prendere un pentolino, versare l’acqua al suo interno e portarla ad ebollizione.

A questo punto, aggiungere la curcuma e lo zenzero in polvere, mescolando per bene e lasciando sbollire ancora per qualche minuto.
Non appena concluso il tempo di ebollizione, filtrare il tutto, travasando il liquido all’interno di una tazza.
A questo punto, se si vuole insaporire la bevanda rendendola più dolce, possiamo aggiungere ad essa un cucchiaino di miele, in modo che anche questo, con le sue proprietà ci possa aiutare a lenire i disturbi presenti.

È consigliabile assumere la tisana la sera prima di coricarsi e di berla quando è ancora ben calda. Ovviamente non eccedere con i dosaggi e l’assunzione, in quanto a lungo andare, può arrecare disturbi.