Michel Guyot è il suo castello costruito come si faceva nel Medioevo

Vivono come nel medioevo e danno vita ad un progetto straordinario, creando un vero castello!

In Borgogna, un imprenditore appassionato di storia francese, Michel Guyot, aveva deciso di costruire un castello medievale del ventunesimo secolo, ma utilizzando solo materiali disponibili all’epoca, per avere un effetto più veritiero possibile.

Quest’uomo è un autentico appassionato di vita medievale e voleva gettarsi a capofitto in un’impresa, come avrebbero fatto durante quel periodo storico. Michel aveva fatto richiesta da molto tempo per la realizzazione di questo progetto, e solo dopo aver atteso a lungo è riuscito ad ottenere l’autorizzazione.

Ovviamente per motivi diversi è stato necessario consultare diversi esperti che hanno dato il loro contributo alla realizzazione. Questa iniziativa è stata accolta ben volentieri da molti appassionati e in breve tempo innumerevoli volontari si sono aggregati ai lavori.

Grazie a queste persone il progetto è andato avanti in modo straordinario e sempre più individui si univano alla costruzione del castello. Probabilmente era anche l’idea di costruirlo con metodi antichissimi, consentendo ai lavoratori di sentirsi immersi nel Medioevo.

Ovviamente non è stato facile rinunciare a tante comodità e lavorare, quindi, senza uso di elettricità, senza acqua corrente o altri aiuti che comprendessero le nuove tecnologie. La costruzione del castello infatti, proprio per l’assenza di questi aiuti fondamentali, è durata più di vent’anni.

La struttura di questo enorme edificio comprende uno spazio centrale, mentre il perimetro è circondato da sei torri che sono collegate tra di loro mediante dei passaggi sotterranei.

Ogni dettaglio è stato elaborato per somigliare verosimilmente ad un castello di quell’epoca. I partecipanti ed i volontari che si occupano dei lavori oltre a lavorare in condizioni medioevali hanno deciso pure di vivere come degli abitanti del diciassettesimo secolo.

Le loro case quindi erano delle capanne in un villaggio, e anche azioni semplici, come cucinare, richiedevano parecchi sforzi. Per rendere questa esperienza ancor più immersiva sono state adoperate stoviglie e utensili tipici dell’epoca. I materiali utilizzati sono stati pure ricercati e niente è lasciato al caso.

Le pietre, ad esempio, sono state raccolte appositamente dalle cave adiacenti, dato che prenderle da un luogo più lontano sarebbe stato davvero impossibile. Una bella e coinvolgente iniziativa che dopo essersi diffusa in rete ha affascinato milioni di persone.

Questa esperienza ha dimostrato che ancora oggi si possono raggiungere obiettivi straordinari, grazie alla cooperazione tra le persone, e che la determinazione a raggiungere un traguardo è lo stimolo migliore, per riuscire a portare a termine qualsiasi sogno.