Ogni giorno milioni di persone mangiano nei fast food, e sono davvero molte le catene che affollano le città di tutto il mondo.
Questi luoghi consentono di mangiare determinati piatti con una certa rapidità, tuttavia alcune persone hanno vissuto delle esperienze non particolarmente piacevoli, perdendo ogni appetibilità nei confronti dei loro prodotti.
Una di queste è Megan Condery, una donna di Washington DC, che ha comprato due cheeseburger e delle patatine fritte da un MCDonald’s, durante il mese di novembre del 2017.
La donna ha consumato immediatamente uno dei due panini, lasciando il secondo nel retro della sua macchina, per mangiarlo in un secondo momento.
Tuttavia Megan se ne è completamente dimenticata e lo ha ritrovato solamente diversi giorni dopo.
Una volta apertolo ha però notato qualcosa di strano. A differenza di quello che avrebbero fatto altri alimenti, il panino acquistato da Megan non aveva alcun segno di marciume e sembrava quasi essere stato appena acquistato.
Pertanto la donna ha voluto condurre un curioso esperimento, e dopo averlo richiuso e scritto la data sulla confezione, lo ha riposto in un armadio.
Per più di quattro anni questo cheeseburger è rimasto chiuso dentro il suo guardaroba, e solamente poco tempo fa la donna si è ricordata della sua esistenza.
Quando ha deciso di riaprirlo era ormai il periodo di Natale del 2021 e con sua estrema sorpresa, dopo ben quattro anni era ancora apparentemente perfetto come il giorno in cui lo aveva comprato.
Tuttavia la sua sostanza era diventata dura come pietra, anche se non c’era la minima traccia di putrefazione.
Il famoso brand è rinomato per utilizzare alimenti genuini al cento per cento, tuttavia il fatto che questo prodotto si sia mantenuto in questo stato, dopo ben quattro anni di conservazione, hanno portato questa donna a desistere totalmente dal desiderio di acquistare nuovamente cibo nei fast food e sicuramente anche tante persone farebbero lo stesso, vivendo una situazione come la sua.
