Scoperto in Spagna un pugnale di cristallo di 5000 anni

Una recente scoperta avvenuta in Spagna sta attirando le attenzioni di tantissime persone appassionate di archeologia.

Nel corso della storia sono stati moltissimi gli individui che, grazie alle loro scoperte, hanno potuto rivelare al mondo i segreti del passato e alcuni dei maggiori tesori ritrovati appartengono alle civiltà preistoriche.

Normalmente gli utensili che vengono trovati e che appartengono a questo periodo storico sono interamente fatti in pietra, tuttavia un gruppo di ricercatori è riuscito a scovare una incredibile serie di armi antichissime, realizzate in cristallo.

Secondo le datazioni al carbonio, questi strumenti dovrebbero risalire al 3.000 a.C., quindi si tratta di oggetti vecchi di oltre 5mila anni.

Tra questi è anche stato trovato un particolare pugnale che mostra un’eccezionale talento scultoreo. Questa straordinaria scoperta è stata fatta a Tholos de Montelirio, una tomba megalitica scoperta nell’area sud-ovest della Spagna, circa 5 anni dopo l’inizio degli scavi nel sito.

Oltre a questo fantomatico pugnale, sono state rinvenute anche 25 punti di freccia e lame e i resti di altrettanti individui. Secondo quando riferito dai ricercatori, le punte di freccia di cristallo erano utilizzate come segno di offerta rituale, mentre il pugnale era stato inserito in un’elsa e un fodero d’avorio.

Quest’ultimo misura circa 21,5 centimetri di lunghezza e la sua forma è perfettamente consona a quella degli altri oggetti dell’epoca, con la sola differenza che non è fatto di selce, come tutte le altre armi.

In base a quanto riferiscono i ricercatori, non vi erano miniere di cristallo nelle vicinanze di questo sito, il che implica che i materiali utilizzati per la loro realizzazione provenivano da molto lontano. Pertanto già all’epoca esisteva una sorta di popolazione elitaria, che poteva permettersi il lusso di raccogliere materiali simili e trasformarli in armi.

Un altro dato interessante è che questi oggetti non sembrano appartenere ad un’unica persona, ma di essere destinati all’uso collettivo.