Ragazzi senza casa e famiglia ricevono case minuscole e gli viene insegnato a cucinare e ad amministrare il budget

Ci sono storie che ci commuovono e che ci lasciano senza fiato. In America, si stima che circa il 20% dei bambini che viene data in affidamento diventa subito senzatetto, e solo il 50% di questi, riesce ad avere un lavoro entro i 24 anni.

Eppure c’è un ente benefico che sta cambiando la situazione. È l’ente no profit Pivot, che sta facendo degli sforzi molto particolari in tal senso. il 19enne Carter è una delle persone che ha aiutato Pivot in tutto e per tutto. Da bambino, ha visto suo padre andare in carcere e sua madre morire. Una vita non molto semplice.

Questi eventi sono rimasti fissi nella mente del bambino e così quando ha compiuto 18 anni, non sapeva dove andare. Così è finito in un rifugio per senzatetto, dove ha cominciato a conoscere molte persone diverse.

Pivot è venuto in suo aiuto, a un certo punto della sua vita. E gli hanno offerti vestiti, un’assistenza e una stanza che potesse essere definitivamente sua. L’azienda è finanziata da una serie di attività commerciali locali e nazionali. E nel corso del tempo ha aiutato moltissime persone in modo più unico che raro. Le persone hanno imparato a cucinare, a pianificare dei budget per la giornata e hanno imparato a far la spesa in modo razionale.

Le stanze di Pivot hanno modificato il modo di intendere la convivenza, e le case veramente sono a costo zero o quasi. Una cosa che può fare veramente la differenza. Il sogno che Pivot sta portando a termine è una sorta di campus che reinventerà il modo di fare assistenza per le persone meno fortunate. Ecco, non vi resta che osservare le foto per conoscere meglio il progetto. Si tratta di qualcosa di veramente interessante che vi stupirà non poco.