Pagano 2.200 dollari per un lavoro insolito: quali sono i requisiti e come candidarsi

Ogni giorno, nel mondo, vengono rese note offerte di lavoro di ogni genere. Alcune di queste sono davvero comuni, mentre altre, per via della loro natura insolita, non possono fare a meno di creare numerose domande in ogni possibile candidato. Una di queste ha destato parecchio interesse, nel popolo del web, ma ha alimentato tante curiosità in merito.

L’offerta di lavoro di cui vogliamo parlarvi prevede un salario mensile di 2.200 dollari americani e le mansioni richieste sono davvero bizzarre, dato che prevedono di svolgere un compito insolito, in uno dei posti più particolari del mondo. Questo lavoro è stato proposto dalla ONG britannica Antarctic Heritage Fund e il compito richiesto è quello di lavorare all’interno delle loro basi, site nell’Antartide, svolgendo delle semplici mansioni.

Ovviamente questa proposta sembra troppo succulenta per non avere un rovescio della medaglia. L’Antartide, infatti, è considerato come un luogo non esattamente ospitale e anche se rappresenta uno dei luoghi probabilmente più “magici” del pianeta, lavorare sul suo territorio comporta certi rischi. L’azienda che propone questo lavoro informa che chiunque intenda far parte del loro progetto deve accettare di cambiare radicalmente la propria vita, dato che trasferirsi in questa località non è esattamente come cambiare città.

Tuttavia, dato lo stipendio e le mansioni davvero minime richieste, in tanti stanno valutando l’offerta. La vicenda, tuttavia, ha alimentato anche un certo dissapore nel mondo social. In tanti, infatti, ritengono che uno stipendio mensile di 2.200 dollari non sia molto proporzionato al fatto di doversi trasferire in uno dei luoghi più freddi e remoti del pianeta.

Tantissimi hanno commentato la vicenda ritenendo addirittura ridicolo il compenso offerto, e manifestando un’opposizione totale a questa singolare mansione professionale. Per altri, invece, questo lavoro sembra davvero soddisfacente e sperano di rientrare nel profilo del “perfetto candidato” per poter essere assunti il prima possibile.