La storia dietro queste foto vi farà gelare il sangue. Ecco le 10 foto d’epoca più terrificanti

Le foto che vi mostriamo oggi in questo articolo vi faranno venire la pelle d’oca, continuate a leggere per scoprire la storia che vi è dietro.

1. Incendio di Colliwood
Si tratta dell’ultima foto scattata alla Lake View School a Colliwood in Ohio prima che un terribile incendio travolgesse la struttura uccidendo tutti i bambini che vedete in questa foto, tranne uno.

2. Ultima intervista di Charlie Noonan
Nonaan era un abbastanza noto storico amatoriale e appassionato di storie tradizionali e folkloristiche dei paesi che3 visitava per la sua attività.

Era anche molto interessato dal paranormale ed un giorno trovandosi in Oklahomna sentì da un contadino un ‘antica storia di folklore che vedeva come protagonista un’ anziana donna di campagna che era sempre accompagnata da un cane, ma la legenda narrava che in realtà non si trattasse di una donna ma di un entità malvagia.

Quel giorno Noonan sparì dopo essersi avventurato nelle campagne, e questa è l’ultima foto trovata nel rullino dell’uomo.

3. uomo con ascia a New Orleans
Questa foto fu trovata sulla macchina fotografica del francese Martel, su una kodak molto comune ai tempi.

Il fotografo volle provare il timer e l’espositore della macchina lasciandola per qualche ora ferma in un punto della città, cosa che faceva spesso, per poi vedere ghli scatti automatici della macchina.

L’immagine che vedete fu l’ultima che l’uomo scatto prima di tornare in Francia e la sera prima il 28 ottobre 1919 un efferato omicida di New Orleans , detto l’uomo con l’ascia compiva il suo ultimo omicidio, non fu mai catturato.

4. tragedia dei Sorrenson
I Sorrenson erano una famiglia di origine danese che viveva nel Missouri. Questa foto ritrae i figli più grandi della famiglia, per l’ultima volta.

Infatti i bambini un giorno erano intenti a giocare nel fienile quando si addormentarono e il padre li fece a pezzi con una trebbiatrice erroneamente ignorando che i suoi piccoli fossero in quel fienile.

5. fantasma di Viola Peters
Viola Peters era una zitella beneamata da tutta la comunità del piccolo villaggio in cui viveva, ma un giorno del 1935 fu uccisa da un vagabondo.

Colui che vedete impiccato in questa foto, accanto potete vedere il fantasma della sua vittima che si gode lo spettacolo.

6. fantasma nei tunnel di Danvers
questa foto viene scattata nei sotteranei di un noto ospedale psichiatrico del Massachusset, costruito nel 1874.

Il manicomio era tristemente famoso per molti omicidi avvenuti al suo interno ai danni dei poveri pazienti soli al mondo.

Nel 1955 una paziente tento di sfuggire alla sua sorte attraverso i labirintici sotterranei dell’ospedale ma non fu mai trovata, un infermiera affascinata dalla sua storia dieci anni dopo la cercò e scattò questa foto.

7. ritratto della famiglia Stevenson
Gli Stevenson erano una famiglia molto unita, questa foto risale al 1945, come potete vedere sono tutti felici e riuniti anche lo zio James Stevenson morto anni prima che siete sulla sinistra fra la nipote Ginny e il cugino Alfred!

8. la scomparsa della signora Yurno
Josephine Yurno viveva in Connecticut e amava fare lunghe passeggiate ma il 12 novembre 1935 uscì senza fare ritorno.

Tre anni dopo il vicino di casa la vide nel suo giardino come se non fosse accaduto nulla, la donna era ignara di essere scomparsa e non aveva idea di dove fosse stata, il 12 novembre del 1940 uscì per l’ultima delle sue passeggiate. Sparì nuovamente e non fece mai ritorno.

9. Sally York
Sally era una bambina di 9 anni quando morì nello stabilimento tessile di North Folk a NY, dove lavorava.

Dopo la sua morte nello stabilimento molti percepivano zone inspiegabilmente fredde, rumori sospetti e risentivano toccare da una strana presenza.

Nel 1932 fu scattata questa foto alla finestra dello stabilimento il giorno di Natale quando lo stabilimento era chiuso e vuoto.

10. gli occhi di Lily Palmer
Lily aveva 4 anni quando le fu diagnosticata un’insorgenza di allucinazioni sensoriali.

Questa foto cattura il manifestarsi della malattia quando la bambina si graffiò gli occhi con violenza poiché vedeva delle cose strisciare al suo interno.

Due giorni dopo si cavo gli occhi con un ferro appuntito, da allora passò il resto della sua vita in un ospedale psichiatrico.