Il padre trans è rimasto incinta del suo secondo figlio in meno di 4 mesi: “La nostra volontà si è compiuta”

Il modello di famiglia tradizionale negli ultimi anni è stato messo sempre più in discussione. Infatti, moltissime persone appartenenti alla comunità LGBTQ+, desiderano semplicemente poter stare insieme perché si amano, senza precludersi la possibilità di avere dei figli. E la storia che vogliamo raccontarvi oggi poggia le basi proprio su questa delicata tematica.

Una coppia trans di Montes Claros, in Brasile, ha suscitato l’interesse mediatico, dopo che Rodrygo Bryan ed Ellen Carine hanno avuto la loro prima bambina. Oggi, a distanza di 4 mesi dal parto, Rodrygo è di nuovo incinta, con grande sorpresa sia della coppia, che dei medici.

Da tempo Rodrygo ed Ellen desideravano avere un figlio e hanno dovuto affrontare diverse vicende prima di poter realizzare il proprio sogno. Alla nascita di Isabella Victoria, la loro prima bambina, i due non riuscivano a trattenere la commozione e le loro lacrime di gioia.

Ciò che però ha suscitato nuovamente interesse sulla vicenda, è che Rodrygo aspetta un altro bambino. Ciò che sorprende è il fatto che entrambi i partner sono ancora sotto cura ormonale, e le possibilità che Rodrygo potesse rimanere incinta erano bassissime.

Prima di rimanere incinta di Isabella Victoria la coppia aveva tentato più e più volte, senza alcun esito positivo. Proprio per questo motivo Rodrygo si è voluto accertare che il nuovo test di gravidanza non fosse un falso positivo. Ha ripetuto il test più volte prima di comunicarlo ad Ellen, ma l’esito continuava a confermare la sua positività.

I due si dicono felicissimi di questa nuova piega che ha preso la loro vita, anche se come dichiarato, non si aspettavano potesse accadere così presto. Da quanto è nata la piccola Isabella Victoria la coppia si è sentita realizzata, perché la bimba ha portato una gioia indescrivibile. Ora che stanno per diventare genitori per la seconda volta, sono davvero al settimo cielo.

Anche se non mancano le critiche e gli attacchi che ricevono sulla rete, continuano ad andare avanti per la loro strada. Dopotutto l’intera comunità LGBTQ+ li ha già elogiati per il loro coraggio, rendendoli un esempio da seguire e una fonte di ispirazione.