È uno dei laghi più limpidi del mondo, ma è impossibile nuotarci

Ci sono luoghi del mondo dotati di un fascino assolutamente unico, ma che nascondono una storia davvero fuori dal comune. Uno dei laghi più cristallini del mondo si trova nel sud della Nuova Zelanda, e per precisione nel Parco Nazionale dei Laghi Nelson.

Questo lago è decisamente più piccolo rispetto agli altri presenti sull’isola ed è assolutamente impossibile non notare come le sue acque siano straordinariamente limpide, al punto che alcune tribù locali lo considerano addirittura come un luogo sacro.

Il nome di questo lago è Rotomairewhenualo e nonostante il suo splendore, nasconde un segreto mortale per chiunque sia intenzionato a gettarsi tra le sue limpide acque. Innanzitutto, la posizione stessa del lago lo rende difficile da raggiungere, e sono necessari due giorni di cammino dall’ingresso del parco per arrivarci.

Inoltre i visitatori che vogliono incautamente avvicinarsi a questo luogo devono tenere in considerazione che le tribù del posto non tollerano facilmente gli estranei e anche se non è stato registrato alcun uso di violenza nei confronti dei turisti, le autorità locali non lo escludono.

Tra i pochi che hanno ricevuto il permesso dal popolo Maori di accedere all’area, per immortalare in foto questo luogo c’è l’ambientalista e fotoreporter danese Klaus Thymann. Nel 2013 Thymann è riuscito ad ottenere l’accesso e ad immortalare in foto questo splendido lago.

Al momento questo lago è sotto il controllo della tribù Ngāti Apa ki te Rā Tō, e sono proprio loro a vietare il passaggio agli estranei che tentano di avvicinarsi alle sue acque cristalline.

Sicuramente ci sono persone che hanno tentato di superare la loro sorveglianza, ma fortunatamente sembra che, almeno fino a questo momento, non ci sono stati atti particolarmente violenti e la tribù si è limitata ad intimidire coloro che speravano di eludere il loro controllo.

Tuttavia sarebbe bene evitare di far infuriare queste persone, invadendo i territori che considerano sacri, dato che non si può mai sapere con certezza cosa sarebbero disposte a fare per la tutela del loro meraviglioso lago.