Scava per riparare le tubature del suo bagno ma trova una casa medievale, che poi è stata trasformata in museo

Certe volte una ristrutturazione o una riparazione casalinga può portare a ritrovamenti del tutto inaspettati e in certi casi questi si rivelano talmente fuori dal comune da meritare una menzione. Una situazione di questo tipo è accaduta ad un uomo di nome Luciano Faggiano.

Questo signore è il proprietario di una casa nel centro della città di Lecce e intorno all’anno 2000 ha deciso di realizzare una trattoria nel piano terra della sua abitazione.

Proprio durante i lavori, l’uomo ha voluto far ispezionare il bagno, dato che sembrava che ci fosse una perdita d’acqua sotto il pavimento, ma Luciano e la sua famiglia non erano minimamente preparati a ciò che avrebbero scoperto. Subito dopo aver cominciato a scavare sotto il pavimento del bagno, quest’uomo e i suoi due figli si sono accorti di qualcosa di molto strano.

Sotto il pavimento, infatti, si trovava un altro piano, di cui la famiglia Faggiano non era minimamente a conoscenza. Ovviamente a questo punto era quantomeno opportuno scoprire cosa si nascondesse in quel luogo e meravigliosamente l’insolito gruppo di archeologi ha scoperto uno stanziamento dei Messapi, un’antica civiltà indoeuropea di epoca pre-romana.

Logicamente questa scoperta si è rivelata un’autentica meraviglia, dato che non si trovano tutti i giorni i resti di civiltà così antiche e specialmente sotto il bagno della propria casa.

Come ci si può aspettare, la famiglia Faggiano ha contattato immediatamente il Ministero dei Beni Culturali, e questi hanno ordinato il fermo dei lavori, per assicurarsi che le operazioni venissero supervisionate da personale competente in materia, in modo da riportare alla luce quel mirabile ricordo di un’epoca passata.

I lavori di ricerca e restauro sono durati molto tempo e solamente nel 2007 sono stati completati. In quegli anni sono stati trovati moltissimi reperti e tra le strutture medievali e quelle dei Messapi è stata anche rinvenuta una cisterna romana, utilizzata per la raccolta e la conservazione del grano e una stanza che sembra essere appartenuta ad un convento francescano del ‘600.

Tra gli oggetti ritrovati si contano vasi, gioielli e dipinti, considerati appartenenti al periodo dei Templari. Dopo la fine dei lavori, quello che sarebbe dovuto essere una trattoria si è trasformato in un meraviglioso museo, e migliaia di persone hanno potuto ammirare quei luoghi così antichi, solamente grazie al desiderio di un uomo di ristrutturare il proprio bagno.