Questo ragazzo con la sindrome di Down ha stupito gli utenti di Internet con il suo talento

Un ragazzino affetto dalla sindrome di Down è stato in grado di stupire l’intero popolo del web, mostrando il suo speciale talento.

Tante persone hanno pregiudizi di diverso genere sulle persone affette da questa condizione genetica, e ritengono che coloro che ne soffrono non possono vivere una vita piena o mostrare delle abilità particolari, in specifici campi.

Dane Miller, invece, ha dimostrato a tutte queste persone che sbagliano di grosso. Questo bambino di appena 9 anni è affetto dalla sindrome di Down, e nel 2017 è riuscito a farsi notare da milioni di persone, dopo che il padre ha condiviso sui social una sua performance, mentre si trovava in viaggio in macchina.

credit by youtube/Jeanne Miller

Questo giovane adora la canzone “I have nothing” di Whitney Houston e lo dimostra cantando proprio sulle note di questa meravigliosa opera. Dane ha sentito la canzone alla radio e si è immediatamente lanciato in una performance che ha lasciato a bocca aperta tanto il genitore quanto le persone che hanno visto il video che lo vede protagonista.

Il talento di Dane è riuscito ad incantare milioni di persone e nel corso degli anni il padre ha condiviso altri video che mettono in mostra le sue abilità canore, dimostrando che anche le persone affette da questa particolare condizione sono in grado di raggiungere livelli di bravura in campi di ogni genere.

Un’esibizione davvero emozionante

credit by youtube/Jeanne Miller

Logicamente il video ha raccolto una miriade di commenti e il piccolo Dane ha ricevuto applausi e lodi da persone di tutto il mondo.

In poco meno di due minuti questo ragazzino è stato in grado di dare una grande lezione a milioni di persone e non c’è dubbio che, proprio come lui, anche tantissimi altri giovani affetti dalla sindrome di Down, potranno dimostrare un talento specifico e riuscire a far cambiare completamente idea a tutti coloro che non riescono a vedere al di là di ciò che hanno di fronte agli occhi.