Mentre fa sub trova un anello da 17.000$. Lo restituisce al legittimo proprietario

I fondali dei mari e dei fiumi nascondono moltissimi segreti. Nel corso degli anni tantissimi oggetti sono finiti all’interno degli specchi d’acqua presenti nel mondo e sembra proprio che ci sia un quantitativo veramente immenso di tesori nascosti sotto il pelo dell’acqua.

Alcune persone sono molto attratte dalle esplorazioni subacquee e proprio come il protagonista di questa storia, non esitano a cercare i tesori perduti che si possono trovare nei vari corsi d’acqua del mondo. Mike Pelley è una di queste persone, e la sua passione è proprio la ricerca di oggetti perduti in acqua ed è conosciuto online con lo pseudonimo di Merman Mike.

Mike trascorre gran parte del suo tempo sott’acqua, esplorando laghi e fiumi, nella speranza di recuperare dei veri e propri cimeli di epoche passate. Tuttavia, quest’uomo non cerca affatto di speculare sugli “smarrimenti” che altre persone hanno subito, ma viceversa non esita a tentare di restituire tali oggetti ai legittimi proprietari.

Un giorno, un uomo di nome Bill Fitty, ha contattato Mike, chiedendogli di recuperare un anello, regalatogli da suo fratello, che aveva perso lungo il Fiume Sacramento. Quell’anello aveva sia un grande valore economico (superiore ai 17.000 dollari), che affettivo per Bill e quest’uomo sperava moltissimo che Mike, con la sua esperienza, riuscisse a ritrovarlo.

La prima immersione si è rivelata un insuccesso, a causa della forte corrente del fiume. Mike aveva capito che data la situazione non sarebbe stato affatto facile riuscire a recuperare l’anello disperso, ma non per questo ha voluto rinunciare alle speranze di riuscirci.

L’esperto sub ha preso un sassolino è lo ha lanciato nel fiume, per cercare di comprendere verso dove le correnti delle acque lo spingessero. Così, seguendo la sua strategia, il sub si è immerso nella zona che, a suo avviso, era quella in cui c’era una maggiore probabilità di trovare l’anello disperso e dopo vari tentativi Bill lo ha visto riemergere proprio con il suo anello in mano.

L’emozione dell’uomo è stata veramente incredibile e anche se le chance di riuscita erano veramente minime, la grande abilità di Mike si è rivelata estremamente preziosa e il ricercatore subacqueo ha dimostrato di saper svolgere il suo mestiere in modo davvero ineccepibile. Per ricompensare Mike, Bill gli ha donato 1.500 dollari, per consentirgli di acquistare un metal detector da poter utilizzare durante le sue future immersioni e rendere più semplice lo svolgimento del suo mestiere.