Il dramma di Sonia Bruganelli: la malattia della figlia le ha cambiato la vita

In studio, nello scorsa puntata di “Domenica In”, è venuta Sonia Bruganelli, la famosa moglie del conduttore televisivo Paolo Bonolis. I due stanno insieme dal 1997 ma si sono sposatisi nel 2002. Dal loro matrimonio sono nati i loro bellissime tre figli: Silvia, Davide e Adele. A Paola Perego, Sonia rivela i retroscena del rapporto con Paolo e del loro amore incondizionato per i figli.

La primogenita, Silvia, come molti ricorderanno, è nata con un problema cardiaco e ha subito alcune complicazioni dopo un’operazione nei primi giorni di vita.

La Bruganelli non si limita a spiegare dei problemi attuali della sua famiglia, ma rivela anche come i due hanno deciso di unirsi in matrimonio:
“L’ho costretto a sposarmi, non gli ho lasciato scelta. Quando lo racconto non ci credono! Lui voleva una vita serena e tranquilla e io ero più che gelosa di lui. Così l’ho obbligato!”

Sulla piccola Silvia, Sonia, ha rivelato: “Quando mi sono sposata ero incinta di tre mesi. Silvia è stata l’evento che ha stravolto la vita.

All’inizio ci ha terrorizzato, è stata un terremoto nella nostra esistenza. Quando è nata aveva una malattia cardiaca e ha dovuto subire subito alcune operazioni. Durante una di queste operazioni, ci sono state delle complicazioni e lei ha riportato alcuni problemi motori. Io la guardavo così piccola con tutti quei tubicini e avevo paura persino a sfiorarla, darle il latte. E poi mi sentivo in colpa per questo.

Temevamo che non riuscisse a camminare o muoversi. E invece, oggi Silvia ha 12 anni ed è una ragazzina perfettamente integrata e indipendente, quasi non necessita di sostegno. E ha una vita sociale splendida, è “fidanzata” da 6 anni! Con Paolo ha un rapporto stupendo, lei non ha filtri e dice sempre quello che crede.

Su Davide e Adele, Sonia ha speso delle belle parole, piene d’amore:
“Davide è tenerissimo, ieri mi ha fatto ridere perché abbiamo adottato un gattino e lui ha detto: “Sono in pensiero, come farà senza la sua mamma?”. E Adele è stupenda, a 8 mesi già diceva le prime parole, a 12 parlava ottimamente e oggi sembra un’adulta. È il ritratto di Paolo.”

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