Nella vita non sempre le persone mostrano i loro lati più corretti e in certi casi ci ritroviamo a dover fare i conti con alcuni degli atteggiamenti più disonesti che potremmo mai immaginare.
Ne sanno qualcosa i pazienti di un dentista del Wisconsin di nome Scott Charmoli, che per anni hanno visto i loro denti danneggiati dalle azioni di questo medico, con il solo scopo di far pagare loro molto più denaro di quanto in realtà avrebbero dovuto.
Questo medico è stato colto in flagrante mentre esercitava in modo davvero criminale la sua professione.
Sfruttando il fatto che i pazienti non erano in grado di osservare il suo lavoro, Scott ha guadagnato oltre 2,5 milioni di dollari all’anno, aggravando le condizioni sanitarie delle persone che si avvalevano dei suoi servizi.
Tuttavia quest’uomo non aveva fatto i conti sul fatto che le sue azioni potessero essere scoperte e che quindi, da un giorno all’altro, si sarebbe trovato a fare i conti con la giustizia, oltre che con un quantitativo veramente elevato di pazienti indignati.
L’uomo 61enne ha divulgato una miriade di diagnosi false ai clienti che si rivolgevano a lui e che finivano per pagare molto denaro per procedure di cui non avevano affatto bisogno.
Secondo quanto divulgato in seguito dalle autorità, il dentista è arrivato persino a perforare o rompere i denti dei suoi clienti, costringendoli a doversi servire di servizi aggiuntivi, per il danno subito.
Scott è stato scoperto nel 2019, dopo aver venduto il suo studio. I nuovi acquirenti, infatti, hanno cominciato ad esaminare i suoi fascicoli, notando delle irregolarità nelle procedure eseguite dal dentista.
Sono stati proprio loro a decidere di denunciarlo alle autorità e le indagini hanno permesso di rivelare tutti gli squallidi retroscena che si celavano dietro la sua professione.
Dopo la scoperta dei fatti, più di cento ex pazienti del dottore, hanno deciso di denunciarlo per negligenza medica e per truffa e attualmente il dottor Scott sta rischiando di dover scontare 10 anni di carcere per ogni conteggio di frode sanitaria e cinque anni per ciascuna delle false dichiarazioni sul trattamento dei suoi pazienti… sufficienti, quindi, per un gran numero di “vite” da dover trascorrere dietro le sbarre.
