Gli dicono: “Tua figlia è un errore della Natura”. La sua risposta vi lascerà a bocca aperta

Da quando si sono conosciuti Joey e Rory, sono praticamente indivisibili. Si sono innamorati perdutamente l’uno dell’altra, perché hanno in comune tante passione tra cui l’amore per la musica country. I due, portavano in giro per il mondo la loto musica da ben 8 anni, ricevendo sostegno da parte del pubblico che restava affascinato dalla loro passione. Dio ha regalato loro la possibilità di diventare genitori.

Nel 2014 è nata la loro prima figlia, con la sindrome di Down. La piccola è stata amata sin da subito a prescindere dalla sindrome. Purtroppo però, Joey scopre che il suo vecchio male è tornato a battere alla porta del suo destino. La donna è morta di cancro nel marzo del 2016. Adesso tutte le responsabilità di genitore sono cadute sulle spalle di Rory, che oltre ad educare la sua piccolina Indiana, deve anche difenderla dagli attacchi della gente senza cuore che definisce sua filgia: un “errore della natura”.

Quando Per Rory e Joey, scoprirono che la loro bambina era affetta dalla sindrome di down, non hanno pensato un solo minuto di “rifiutarla”. Anzi l’hanno considerata sin da subito il più grande dono che Dio potesse fare loro.

Rory ha voluto dare un consiglio a chi sapendo di essere in attesa di un bimbo con questa sindrome tronca la gravidanza, o semplicemente a chi non si fa problemi a definire queste creature dei mostri.

Queste le sue parole: “Dio non fa errori. Indiana non ha nulla di meno di qualsiasi altro bambino. Avere la sindrome di Down non rende i suoi sogni e i suoi sentimenti meno importanti di quelli degli altri, né ora che è bambina, né quando sarà adulta”.

Il messaggio continua dando voce ai sentimenti più intimi dell’uomo: “[…] Non riesco a credere che per Joey sarebbe meglio stato non avere Indiana piuttosto che passare con lei quelli che sarebbero stati gli unici due anni della sua vita di mamma. Il sorriso di nostra figlia mi rende orgoglioso come un padre qualsiasi e tutto l’amore che provo per lei mi porta a ribadire che no, Dio non fa errori”.