Arrivò vestito da clown al corso di Giurisprudenza, non poté cambiarsi d’abito

Sia gli studenti che i professori dell’Università di San Pedro de Huacho sono rimasti a bocca aperta nel vedere un giovane vestito da Woody di Toy Story presentarsi un giorno alle lezioni di giurisprudenza.

È del tutto normale che coloro che hanno una vita piuttosto indaffarata non riescano a trovare abbastanza tempo per riuscire a svolgere in piena tranquillità gli impegni della loro routine e in situazioni di emergenza bisogna saper fare buon viso a cattivo gioco.

La vicenda accaduta in Perù ha sbalordito tantissime persone, ma ha mostrato anche la dedizione di un ragazzo e la volontà di portare avanti i suoi studi. Il ragazzo si è presentato a lezione con un abbigliamento poco consono all’ambiente, ma le motivazioni del suo gesto dimostrano che in molte situazioni il fine giustifica i mezzi.

Il ragazzo si chiama Raùl e quella che potrebbe apparire come una pagliacciata lo ha reso celebre per molto tempo. Raùl segue il corso di giurisprudenza, ma per sbarcare il lunario, durante il periodo degli studi, doveva lavorare come clown, realizzando degli spettacoli di intrattenimento per l’infanzia.

È stato proprio a causa del suo lavoro che durante quella giornata Raùl è stato costretto a presentarsi a lezione con indosso il suo costume da lavoro. In quella particolare giornata, infatti, il ragazzo doveva scegliere se perdere tempo a cambiarsi o se raggiungere in orario il suo corso di studi e dimostrare che esistono delle priorità importanti nella vita.

Raùl spera di diventare un grande avvocato in futuro e anche se le sue foto hanno creato alcune polemiche, la maggior parte delle persone in rete hanno sottolineato l’impegno del ragazzo e il suo grande senso di responsabilità.

Questi scatti sono stati realizzati circa un paio di anni fa e nonostante il tempo trascorso, queste foto continuano a circolare in rete, dimostrando che persone come Raùl sanno comprendere quali siano i passi fondamentali della vita di una persona e che non si vergognano a portare avanti i loro obiettivi, in ogni modo possibile.