L’uomo beve la sua urina per rimanere giovane. Afferma che lo ha aiutato con la depressione

Ogni persona nel mondo ha delle particolari abitudini, di cui sembra non riesca proprio a fare a meno. Alcune di queste possono apparire piuttosto insolite e bizzarre e sicuramente quella di un uomo di nome Harry potrebbe dare il voltastomaco alla maggior parte delle persone.

Da oltre un decennio, infatti, quest’uomo realizza delle particolari bibite create con la sua stessa urina. Harry Matadeen ha 34 anni e da 16 anni circa ha scoperto quello che definisce il segreto del suo benessere: bere quotidianamente la sua urina.

L’uomo pratica il veganismo e ritiene che sfruttando i propri “rifiuti fisiologici” può aiutare il suo corpo a mantenersi giovane e stimolare la sua salute mentale.

Tutto ebbe inizio nel 2006, quando il giovane ha cominciato a soffrire di uno stato d’ansia e di depressione. Fu grazie a vari consulti medici che gli venne suggerita l’urinoterapia. Questa procedura prevedeva di bere 200 ml di rifiuti liquidi al giorno, allo scopo di calmare la propria ansia.

Grazie a questa pratica ha scoperto che il suo corpo si manteneva più in salute ed è riuscito a prevenire gli effetti dell’invecchiamento fisico e cutaneo.

Anche se può sembrare una pratica disgustosa, Harry non riesce più a fare a meno di inserire la sua urina nella dieta di tutti i giorni.

Questa viene consumata in due modi. Il primo è il fluido fresco, appena espulso dal corpo, e secondo Harry questo è il modo migliore, dato che in questo frangente l’urina non ha un cattivo sapore.

Il secondo invece è conservarla per giorni, ma in questi casi il sapore diventa più forte, man mano che passa il tempo.

Nonostante molte persone abbiano sconsigliato ad Harry di proseguire con questa sua pratica, lui continua a ritenerla essenziale per mantenere al meglio la sua salute, anche se secondo alcuni esperti, i benefici non derivano affatto dall’urina, dato che al 90% contiene solamente acqua, mentre il restante 10% sono ammoniaca e sale.