Un 24enne ed una 61enne spenderanno 145.000 $ per diventare genitori: “Siamo molto emozionati”

Il detto “l’amore non ha età”, con molta probabilità si riferisce a questa singolare coppia, diventata celebre nel mondo virtuale per la disparità di anni che li separa. I due sono Quran McCain, un ragazzo di 24 anni e sua moglie Cheryl, di 61.

Come potete capire, questa coppia è separata da ben 37 anni di età e nel corso di questi anni hanno fatto scalpore sui social, condividendo la loro storia e le immagini che li ritraggono insieme.

TikTok @kingqurannewpage

I due si sono incontrati per la prima volta quando Quran aveva appena 15 anni, ma fu solamente qualche tempo dopo che tra loro iniziò una relazione romantica.

Per celebrare il loro amore, i due hanno celebrato un matrimonio durante il settembre 2021, dimostrando alle loro famiglie e al mondo intero la forza della loro passione. L’intera vicenda è stata documentata sui social, ottenendo milioni di visualizzazioni e di follower.

Ovviamente ci sono stati sia coloro che si sono congratulati con questa singolare coppia, sia quelli che non hanno esitato a manifestare il proprio disappunto, per la differenza di età.

Di recente, i due sono tornati alla ribalta per una decisione molto importante, e mostrandosi in video mentre Quran abbraccia Cheryl, accarezzandole lo stomaco.

La coppia è infatti desiderosa di avere un bambino e nel messaggio che hanno condiviso online, manifestano il loro interesse nel cercare una madre surrogata per mettere al mondo la loro creatura.

La notizia, per quanto dolce, non è stata affatto accolta bene sui social, attirando messaggi indisponenti e offensivi da ogni parte del mondo.

La maggior parte delle persone che non hanno esitato ad inveire contro le loro intenzioni vedono nell’età della donna una vera e propria minaccia, per la salute del piccolo.

Fortunatamente esistono anche coloro che, viceversa, mandano loro le loro benedizioni, augurandogli di crescere un figlio sano e perbene, e invitandoli ad infischiarsene dei pareri contrari dei classici “benpensanti”.