Il dipendente del ristorante fa sentire un senzatetto il benvenuto nel suo locale, e le sue azioni vengono elogiate dal web. Non sempre le persone senzatetto vengono trattate alla stregua degli altri individui e in tante occasioni vengono discriminate dalla società.
A volte vengono persino allontanati da diversi locali, perché disturbano con la loro sola presenza i clienti paganti e questo non fa altro che creare delle scissioni incolmabili tra le diverse classi sociali. Un giovane dipendente di un ristorante del Kansas, il “El Sur Street Food”, ha invece dato prova della sua umanità, dando ad un senzatetto che era entrato nel suo locale un trattamento degno di questo nome.
A volte capita che a queste persone venga servito gratuitamente del cibo economico, per evitare che rimangano troppo tempo nei pressi del locale e per “lavarsi la coscienza”. Quest’uomo, invece, ha offerto all’uomo il miglior piatto del locale e gli ha permesso di sedersi ad un tavolo e gustarlo, come un qualunque altro commensale.
Questo gesto di gentilezza indiscriminata non è passato inosservato allo sguardo degli altri clienti, e una di queste, Ronda Chung, ha immortalato la vicenda, condividendo l’esperienza su Facebook, e rendendo virale il gesto dell’uomo. Milioni di persone hanno applaudito questo atto di umanità, e il locale in questione ha ottenuto un’incredibile pubblicità gratuita.
L’uomo che ha dato prova della sua straordinaria tempra morale ha fatto questo nobile gesto solamente perché lo riteneva giusto, e non per ottenere il suo “quarto d’ora di celebrità”, e dopo aver scoperto che la sua azione è stata vista da milioni di persone, spera che altri seguano il suo esempio, dando prova che al mondo esistono individui gentili che non hanno alcun bisogno di un riscontro personale, per fare del bene al prossimo.
Molte persone dimenticano quanto sia importante mostrare la propria gentilezza agli altri, specialmente se questi si trovano in un periodo spiacevole della propria vita, ed è giusto aiutare chiunque a ritrovare la propria dignità, dato che non possiamo mai essere certi che una situazione del genere non capiti anche a noi.
