Tutti nella nostra vita compiamo degli sforzi e dei sacrifici, senza perdere la speranza che con il tempo tutto ciò ci venga ripagato. Ma la storia che stiamo per raccontarvi oggi è un chiaro esempio di come la determinazione e la forza d’animo giochino un ruolo fondamentale. La vicenda è avvenuta in Paraguay, dove una giovane mamma single è riuscita in un impresa degna di ogni lode.
Il suo nome è Amelia Ruiz Villaverde, ha 26 anni, e nonostante la sua giovane età ha un bimbo di 11 mesi a cui presta tutte le sue attenzioni. Il papà del bimbo, infatti, non ha mai riconosciuto la paternità del piccolo e Amelia ha dovuto fare tutto con le proprie forze. Ma non per questo ha abbandonato il suo sogno di poter completare gli studi per ottenere la tanto ambita specializzazione per diventare insegnante.
Purtroppo le sue condizioni economiche non le permettevano di far fronte a tutte le spese universitarie. Ma la sua forza di volontà l’ha portata a compiere dei grandi sacrifici, pur di raggiungere quel traguardo tanto desiderato. Ha iniziato così a vendere per strada dei prodotti da forno, le Chipa, un pane tipico del Paraguay preparato con manioca e formaggio.
Dalle 7 del mattino alle 3 del pomeriggio si è sempre dedicata ai suoi studi, per poi scendere da casa in modo da vendere le Chipa. Nel corso degli ultimi sette anni si è sempre dedicata agli studi durante le mattinate, e al lavoro durante i pomeriggi. In tutto questo, ha cercato di non far mancare mai niente al proprio bimbo, specialmente le sue attenzioni ed il proprio affetto.
A complicare le cose c’è stata di mezzo anche la pandemia, con la didattica a distanza che ha reso la vita di Amelia ancora più complicata. Non potendo permettersi un computer, la ragazza ha seguito le lezioni e ha sostenuto i propri esami utilizzando solamente il suo cellulare. Ma dopo lunghi anni di sacrifici i suoi sforzi sono stati finalmente ripagati.
Si, perché di recente Amelia si è laureata e ha conseguito l’abilitazione necessaria all’insegnamento. La sua storia è ormai sulla bocca di tutti in Paraguay, dove le persone considerano la ragazza un esempio ed un modello da seguire. Ripensando a tutto il percorso che l’ha portata oggi a realizzare il suo sogno, lei stessa non riesce ancora a crederci.
Intervistata dai quotidiani nazionali Amelia ha dichiarato di sentirsi al settimo cielo ora che tutti quei giorni di sofferenza hanno avuto un senso. Lei però non ha mai smesso di credere in se stessa, fino al raggiungimento di quel traguardo. Anche se, come lei stessa ha confessato, la parte più difficile è stata conciliare la sua vita da studentessa, lavoratrice e soprattutto mamma.
