È sempre un bene condividere questo tipo di vide. È importante ricordare al mondo intero che non esistono solo persone che non hanno alcuno scrupolo, ma anche persone che nonostante abbiano fatto scelte discutibili in passato riescono ad essere dei cittadini modelli quando serve e soprattutto riescono ad essere umani.
Un grandioso salvataggio arriva proprio dagli USA. In una prigione di Dallas, Texas, un gruppo di detenuti è riuscito a evadere dalla cella, per un motivo che vi lascerà sicuramente senza parole. Poco lontano da loro, una guardia aveva avuto un attacco di cuore. Hanno realizzato subito che le urla per attirare i colleghi dell’uomo non sarebbero bastate, così hanno aggirato la sicurezza della prigione per raggiungere l’uomo e soccorrerlo.
A diffondere l’incredibile video è stata la rete televisiva WFAA. Le immagini arrivano direttamente dalle telecamere della prigione di Weatherford a Dallas, in Texas. Il 23 giugno una guardia come è solita fare, scherza con un gruppo di carcerati che si trovano dietro ad una porta. Improvvisamente però l’uomo scivola a terra e perde i sensi. I detenuti ovviamente subito iniziano ad urlare per chiedere aiuto.
Ma hanno subito realizzato che urlare non sarebbe stato sufficiente. Così forzano la porta e cercano, ammanettati, di prestare soccorso. Attirate dal caos e dai rumori forti, altre guardie arrivano in aiuto del poliziotto. Per fortuna, l’uomo è stato rianimato in tempo e i medici sono riusciti a salvargli la vita. Sia le guardie che i detenuti avevano ben chiaro quanto tutto fosse pericoloso.
Quando le guardie sono arrivate, infatti, hanno subito pensato si trattasse di un’evasione. Uno dei detenuti, tra l’altro, stava anche cercando di prendere la radio fissato sulla cintura dell’uomo per chiedere aiuto, ma sapeva che altri agenti avrebbero potuto credere che stesse tentando di appropriarsi dell’arma del poliziotto. Uno degli otto detenuti eroi ha raccontato: “Eravamo preoccupati che stessero venendo con le pistole puntate su di noi”.
Il detenuto Floyd Smith prova a ricostruire il momento dell’intervento con queste parole: “Hanno pensato che fosse una lotta. Pensavano stessimo prendendo il sopravvento”. Lo sceriffo Speegle della contea ha rivelato che effettivamente tutto quel trambusto non lasciava presagire nulla di buono: “Aveva le chiavi. Aveva una pistola. Avrebbe potuto essere una situazione estremamente pericolosa”. Per fortuna, nessuno detenuto si è fatto male e il poliziotto è riuscito a salvarsi.
Chiaramente, adesso il carcere dovrà cercare di mettere in sicurezza le porte delle carceri che a quanto pare, rendono facile una possibile evasione.
