Scegli una carta egiziana e saprai cose sul prossimo futuro e la fortuna nella vita

Il tarocco egiziano è uno dei più antichi al mondo e si dice che esso sia il padre della moderna divinazione. Pare che questo sia più affidabile di altri e molto più facile da capire e interpretare.

In Egitto Antico, era normalissimo consultare le carte per prevedere il futuro e conoscere la fortuna che da lì in poi ci sarebbe stata per noi. vediamo insieme i tarocchi egiziano cosa dicono su di noi.

L’imperatrice
Iside, detta imperatrice, ha dodici stelle in testa e rappresentano il ciclo annuale. È un segno molto femminile e materno ma non indica sempre gravidanza, potrebbe essere segno di una madre amorevole, alle volte troppo premurosa. Nella parte inferiore della carta, c’è la falce di luna che indica fertilità e crescita in tanti aspetti della nostra vita. L’imperatrice indica che sei una persona vitale e allegra oltre che l’arrivo di ricchezza e fortuna sempre meritati perché frutto di intenso lavoro.

Il gerarca
Il dio Anubi, signore della necropoli, protettore di anime e segreti. Anubi è la guida, è colui che conduce le anime al loro riposo eterno e le punisce per i peccati terreni. Sotto i suoi piedi è mostrato l’equilibrio, che se tende al male, porterà ad una punizione eterna e spietata per l’anima, ma se il bene è più importante allora ci sarà felicità eterna. È un segno che ti dice di vedere il lato positivo delle cose e trovare la perfetta armonia.

La luna
Ha grande influenza sulle persone, dato che trasforma ogni persona e mette in luce i suoi peggiori istinti. La tua passione viene esaltata e così la tua gelosia. Dovrai pensare con calma prima di affrontare ogni problema e puoi fallire nel tentativo. Sii paziente. La luna ti avverte anche della presenza di falsi amici ma sicuramente sarai in grado di svelare i tuoi nemici.

Il trionfo
La fine di una lotta, il momento trionfala. Hai versato troppe lacrime ma ora sei tornato. Ci sono per te bei tempi e successi, gli ostacoli più duri sono finiti. Sei inarrestabile.