Salvato un piccione tinto di rosa per una festa di rivelazione di genere

La stupidità umana non ha confini e una dimostrazione di questo è quanto mostrato da alcune persone su Internet, che hanno soccorso un piccione che degli individui avevano dipinto di rosa, per festeggiare un Baby Shower.

Tante persone realizzano dei veri e propri eventi speciali, per rivelare se il bambino che sta per entrare nella loro vita è un maschietto o una femminuccia. Simili festeggiamenti possono essere molto simpatici e commoventi allo stesso tempo, tuttavia quanto accaduto negli Stati Uniti dimostra che alcune persone non esitano a mostrarsi crudeli, pur di perseguire i propri scopi.

In questo caso, ciò che è stato mostrato sui social ha davvero dell’incredibile. Un povero piccione è stato completamente tinto di rosa da una famiglia che voleva celebrare la scoperta del genere della loro bambina in arrivo. Questo povero animale era stato interamente ricoperto di vernice rosa, e oltretutto era palese che non veniva nutrito correttamente da molto tempo.

Coloro che hanno trovato e soccorso il povero animale sono subito intervenuti per aiutarlo e hanno condiviso in rete le sue foto, per sensibilizzare quante più persone possibile su un argomento del genere. Fortunatamente l’animale è stato soccorso in tempo e la sua salute tornerà al cento per cento in tempi relativamente brevi.

Animali come questi vengono spesso utilizzati in cerimonie di ogni genere, ma in pochi considerano le conseguenze negative che subiscono questi animali. Questi, infatti, sono cresciuti in cattività e quindi sono sia incapaci di trovare del cibo in natura, che di sfuggire agli eventuali predatori o ai pericoli di una città.

Tuttavia, osservando quante persone sfruttano i piccioni per “festeggiare”, sembra proprio che nessuno si crei dei problemi sul fatto che questi animali soffrano per il loro spasso. A condividere questa storia sono stati gli esponenti del Wild Bird Fund, un’organizzazione che si occupa della tutela degli uccelli nel mondo e proprio loro invitano chiunque a non rilasciare in natura queste creature, dato che sono al cento per cento animali domestici, incapaci di badare a sé stessi.