Queste monete da 10 centesimi di euro valgono una piccola fortuna: ecco come riconoscerle

Volete scoprire se alcune monete da dieci centesimi che si trovano nel vostro portafoglio valgono più del loro normale valore? Nel mondo della numismatica esistono tantissimi piccoli tesori che possono fruttare ai loro proprietari delle notevoli fonti di guadagno. Oggi vogliamo parlarvi proprio del taglio della moneta da 10 centesimi di euro.

Dalla loro realizzazione, queste monete hanno visto una grande diffusione e sono stati realizzati tantissimi esemplari differenti. Alcuni di questi, per una particolare rarità di conio o per degli errori, sono diventati molto apprezzati dai collezionisti e il loro valore è aumentato esponenzialmente.

credit by envato elements

Per determinare se alcune delle nostre monete hanno più valore di quello che realmente spetterebbe loro basta verificare su alcuni siti web, che offrono la valutazione di una moneta, tramite una semplice fotografia. Se invece volete consultare fisicamente uno specialista del settore, esistono molti professionisti che sicuramente soddisferanno le vostre esigenze.

Attualmente le monete da 10 centesimi di euro che valgono molto più del normale sono le seguenti:

1. I 10 centesimi del Vaticano del 2002, 2003 e 2004. Questi hanno un valore che oscilla tra i 30 e i 40 euro.
2. Le monete di Monaco del 2001, con un valore di 5 euro, quelle del 2002, valutate 4 euro e quelle del 2003 che valgono 6 euro.
3. La moneta da 10 cent di Cipro del 2010 e 2011, che vale 1 euro.
4. Le monete belghe del 2001, stimate intorno ai 50 centesimi.
5. Le monete finlandesi degli anni dal 1999 al 2003, valutate 1 euro.

6. Le monete greche e irlandesi del 2002 e del 2003, il cui valore è stimato tra i 30 e i 40 centesimi.
7. Le monete sammarinesi del 2002 e del 2003, che valgono circa 5 euro.
8. Le monete slovacche da 10 centesimi valgono intorno ai 50 centesimi.
9. La moneta tedesca del 2002, 2003 e 2004, che vale tra i 20 e i 30 centesimi.
10. Le monete da 10 cent della Slovenia del 2008, 2009, 2010 e 2011 che valgono 1 euro l’una.