Cerca il suo gatto scomparso, ma scopre qualcosa di terribile

Il viaggio per salvare il suo gatto rapito l’ha portata di fronte ad uno spettacolo da incubo. Nella vita, possiamo ritrovarci inaspettatamente di fronte a qualcosa di orrendo e del tutto inaspettato e se non siamo capaci di mantenere il sangue freddo possiamo venirne traumatizzati per sempre.

Una situazione simile è quanto accaduto alla signora Zhang, una donna cinese che ha subito un’esperienza che non dimenticherà mai nella vita. Un giorno questa donna ha tristemente scoperto che qualcuno aveva rapito il suo amato gatto, un dolce felino di nome Mantou.

La donna ha provato a contattare la polizia per ricevere supporto, ma purtroppo sembra che le forze dell’ordine ritenessero inutile dispiegare le loro forze nella ricerca di un animale. La donna ha così deciso di mettersi alla ricerca del suo adorato felino tutta da sola. Fortunatamente, Zhang aveva impiantato un sistema GPS nel suo animale e questo le ha permesso di scoprire dove era stato portato il gatto.

Tuttavia, dopo aver controllato, la donna ha scoperto che Mantou si trovava a più di 1.600 km da casa. Zhang non si è lasciata intimidire dalla distanza e dopo aver acquistato un biglietto aereo, si è recata nel luogo in cui era stata segnalata la presenza del suo gatto.

Il viaggio è stato molto lungo, ma una volta sul posto per fortuna è riuscita a ritrovare il suo animale. Ad accompagnare Zhang in questa avventura sono stati alcuni volontari di un’organizzazione per la tutela degli animali e al loro arrivo lo spettacolo a cui hanno assistito è stato agghiacciante.

Decine di altri gatti erano ammassati insieme a Mantou, in un ambiente davvero malsano, utilizzato dai rapitori dell’animale per nascondere tanti altri gatti come lui. Purtroppo in paesi come la Cina, animali come i gatti vengono ancora utilizzati nel settore alimentare e i rapitori di Mantou erano proprio individui senza scrupoli, che non si creano problemi a sottrarre animali come lui ai loro proprietari, destinandoli a diventare un “ingrediente da cucina”.

Purtroppo, nonostante molti di questi animali siano stati salvati, era palese che tantissimi altri esemplari erano già stati portati via e che nessuno avrebbe potuto salvare la loro vita.

Grazie all’ostinazione di Zhang, Mantou e diversi suoi simili sono stati risparmiati e portati in salvo in un rifugio, ma ancora oggi, secondo diverse statistiche, si conta che più di 10 milioni di cani e gatti ogni anno vengano uccisi in Cina, semplicemente per diventare il pasto di qualcuno.